Punta estrema della caldera dei Campi Flegrei, Capo Miseno rappresenta un antico edificio vulcanico adesso ricco di vegetazione, dai terrazzamenti coltivati a vigneto e frutteto si passa al fitto bosco e alla macchia mediterranea. Diffuso è l’asfodelo, anticamente i greci usavano piantare gli asfodeli sulle tombe, considerando i prati di asfodelo il soggiorno dei morti.
Dalla spiaggia di Miseno si percorrono le stradine della frazione fino all’inizio del tunnel che porta al faro, da qui si risale sulla destra dove si incontra il sentiero lastricato di blocchi di tufo che ci porta in cima a circa 150 m. Proseguendo il sentiero diventa panoramico affacciandosi prima verso la spiaggia di Miseno e poi verso il Golfo di Pozzuoli. Lungo il percorso di ritorno si passa davanti la Chiesa di San Sossio e il Sacello degli Augustali.